La Regione Friuli modifica le regole sull’edilizia agevolata

La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell’assessore alle Infrastrutture e Territorio Graziano Pizzimenti, ha approvato due delibere che modificano i regolamenti sugli incentivi di edilizia agevolata e in materia di edilizia convenzionata. Il regolamento sugli incentivi per l’edilizia agevolata a favore dei privati cittadini a sostegno dell’acquisizione o del recupero di alloggi da destinare a prima casa recepisce – spiega la Regione – tre nuovi requisiti di accesso fissati dalla legge regionale 24/2018: la residenza in Fvg da almeno 5 anni anche non continuativi negli 8 anni precedenti la domanda di contributo; non essere stati condannati per invasione di terreni o edifici; l’attestazione da parte dei cittadini non Ue di non possedere altri alloggi nei Paesi di origine e provenienza. Oltre a precisare le caratteristiche delle documentazioni perle iniziative di solo acquisto e nuova costruzione introdotte dalla legge 6/2019, le modifiche al regolamento aggiornano il valore dell’indicatore Isee – che passa a 30mila euro dai 29mila attuali – e semplifica la procedura di subentro nel contributo in caso di separazione dei beneficiari. Tra gli interventi di risparmio energetico si aggiunge anche la “sostituzione dei serramenti esterni”, mentre viene diminuito l’importo contributivo per le manutenzioni straordinarie. Tra le principali modifiche al regolamento – aggiunge la Regione – anche il procedimento di ammissione a contributo solo in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande e l’aumento da due a tre anni del termine entro il quale i cittadini devono concludere le iniziative che prevedono lavori edilizi. Viene infine eliminata la disparità di trattamento tra il caso in cui a uscire dal nucleo dei genitori per comperare casa siano solo figli o più persone. I nuovi requisiti soggettivi di accesso vengono introdotti anche nel regolamento sulle iniziative di costruzione, acquisto e recupero di immobili finalizzate alla realizzazione di alloggi da destinare a vendita, assegnazione e locazione in regime di edilizia convenzionata e sugli incentivi destinati ad Ater, acquirenti e assegnatari.

 CONTRATTO COLLETTIVO COLF E BADANTI: CHIEDI CONSIGLIO A EBILCOBA, SOTTOSCRIVI IL NUOVO CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO INSERENDO IL CODICE E1 NEI VERSAMENTI INPS

 

 

Articoli Correlati